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Michelangelo lo troviamo ovunque,
fa parte della cultura mondiale, e tutti, persone colte e non,
amanti dell’arte ma anche i più disinteressati e distratti
si trovano a riconoscere qualcuna delle sue opere più importanti.
Un contatto inconsapevole avviene attraverso il denaro che abitualmente usiamo, infatti
la moneta italiana di 50 cent di euro che raffigura la statua di Marco Aurelio
nella piazza del Campidoglio a Roma riporta il disegno di Michelangelo.
Era il 1539 quando Michelangelo disegnò la collocazione dell’importantissima statua
in modo che ne diventasse il centro e il punto di riferimento della città.
fa parte della cultura mondiale, e tutti, persone colte e non,
amanti dell’arte ma anche i più disinteressati e distratti
si trovano a riconoscere qualcuna delle sue opere più importanti.
Un contatto inconsapevole avviene attraverso il denaro che abitualmente usiamo, infatti
la moneta italiana di 50 cent di euro che raffigura la statua di Marco Aurelio
nella piazza del Campidoglio a Roma riporta il disegno di Michelangelo.
Era il 1539 quando Michelangelo disegnò la collocazione dell’importantissima statua
in modo che ne diventasse il centro e il punto di riferimento della città.
La ristrutturazione della piazza del Campidoglio fu fatta da Michelangelo su incarico di Paolo III.
Al centro della piazza si doveva collocare la statua di Marco Aurelio.
La piazza fu fatta a pianta trapezoidale con sullo sfondo il palazzo dei Senatori, con una scala a doppia rampa, e ai lati il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo, creando un effetto prospettico verso la scala di accesso al Campidoglio.
Gli edifici vennero dotati di un ordine gigante a pilastri corinzi in facciata, con massicce cornici
e architravi mentre la pavimentazione della piazza è disegnata secondo un reticolo curvilineo inscritto in un'ellisse con al centro il basamento per la statua.
Al centro della piazza si doveva collocare la statua di Marco Aurelio.
La piazza fu fatta a pianta trapezoidale con sullo sfondo il palazzo dei Senatori, con una scala a doppia rampa, e ai lati il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo, creando un effetto prospettico verso la scala di accesso al Campidoglio.
Gli edifici vennero dotati di un ordine gigante a pilastri corinzi in facciata, con massicce cornici
e architravi mentre la pavimentazione della piazza è disegnata secondo un reticolo curvilineo inscritto in un'ellisse con al centro il basamento per la statua.
Ma facendo un passo indietro,dagli anni 1962 al 1977
la banconota italiana da diecimila lire portava il volto del grande artista
Nel 1975 inoltre una particolare moneta commemorativa in argento da 500 lire fu coniata con il volto dell’artista su un lato e sull' altro la figura della Sibilla Delfica rappresentata nelle decorazioni della volta della Cappella Sistina
Autoritratti
viene riconosciuto un autoritratto di Michelangelo nella pelle che San Bartolomeo tiene in mano e nel volto dell'umo con il turbante turchese
e poi una leggenda
Una leggenda racconta che la mano
di Michelangelo ha lasciato il segno
su un muro di Palazzo Vecchio a Firenze
A Firenze , in Piazza della Signoria, alla destra del portone d’ingresso di Palazzo vecchio, si può individuare un tracciato scolpito che rappresenta il profilo di un uomo.
Si dice che Michelangelo lo fece mentre ascoltava un racconto poco interessante con il quale un conoscente lo intratteneva troppo a lungo.
di Michelangelo ha lasciato il segno
su un muro di Palazzo Vecchio a Firenze
A Firenze , in Piazza della Signoria, alla destra del portone d’ingresso di Palazzo vecchio, si può individuare un tracciato scolpito che rappresenta il profilo di un uomo.
Si dice che Michelangelo lo fece mentre ascoltava un racconto poco interessante con il quale un conoscente lo intratteneva troppo a lungo.